TY  - BOOK
AU  - Fabrizio Costa
AU  - Fabrizio Costa
AU  - Francesco Arlanch
AU  - Ettore Bassi
AU  - Maria P. Petruolo
AU  - Gabriele Cirilli
TI  - Chiara e Francesco
AV  - PN1997 .C453 2007
PY  - 2007///
CY  - Italy
PB  - Lux Vide, Rai Fiction
N2  - From case cover:
Assisi, 1198. I borghesi - molto ricchi, poco aristocratici - assaltano i palazzi dei nobili - molto aristocratici, poco ricchi. Da una parte, allegro e scatenato a scagliare sassi e menar le mani, Francesco, figlio di Bernardone, mercante di tessuti. Dall'altra, sconcertata e spaventata, Chiara, figlia di Favarone, d'antico lignaggio. Èl la prima volta che gli sguardi di Chiara e Francesco si incontrano.
La seconda volta - due anni dopo - non é meno memorabile. Come tutti i nobili di Assisi, la famiglia di Chiara é fuggita a Perugia. Nel frattempo l'insurrezione dei borghesi finisce male. Sulle rive del Tevere fra Collestrada e Ponte San Giovanni, le truppe dei borghesi sono sconfitte da quelle dei nobili. È una carneficina. Francesco scampa la morte per un soffio. È fatto prigioniero. Sfila in catene per le strade di Perugia. A fissarlo, e a riconoscerlo, c'é ancora lei, Chiara. Cinque anni dopo, Chiara e Francesco si ritrovano ai due lati di un tavolo. Accanto, le rispettive famiglie. Si discute del futuro dei due ragazzi. Un matrimonio sarebbe la giusta sistemazione. Chiara e Francesco hanno già capito di essere chimati a costituire una famiglia. Ma non quella che prefigurano i loro padri. Nella notte della domenica delle Palme, Chiara fugge da casa. 
Alla luce delle torce, in una piccola chiesa che Francesco ha restaurato con le sue mani, si celebra un rito. Chiara si priva dei suoi calzari e indossa una semplice tunica preparatale dai frati...

From Google Translate:
Assisi, 1198. The bourgeois - very rich, not very aristocratic - assault the palaces of the nobles - very aristocratic, not very rich. On the one hand, cheerful and unleashed to hurl stones and clapping hands, Francesco, son of Bernardone, a fabric merchant. On the other, disconcerted and frightened, Chiara, daughter of Favarone, of ancient lineage. It is the first time that the looks of Chiara and Francesco meet.
The second time - two years later - is not less memorable. Like all the nobles of Assisi, Chiara's family fled to Perugia. Meanwhile the bourgeois insurrection ends badly. On the banks of the Tiber between Collestrada and Ponte San Giovanni, the troops of the bourgeois are defeated by those of the nobles. It is a carnage. Francesco escapes death by a whisker. He is taken prisoner. Parade in chains on the streets of Perugia. Closing him, and recognizing him, there is still her, Chiara. Five years later, Chiara and Francesco find themselves on either side of a table. Next, the respective families. We discuss the future of the two boys. A marriage would be the right accommodation. Chiara and Francesco have already understood that they are called to form a family. But not that which foreshadow their fathers. On Palm Sunday night, Chiara escapes from home.
In the light of the torches, in a small church that Francesco has restored with his own hands, a ritual is celebrated. Chiara deprives herself of her shoes and wears a simple tunic prepared by the friars
ER  -